August 17, 2020
In Lituania è stata lanciata un’iniziativa civica per raccogliere aiuti ai manifestanti della Bielorussia Freedom First. Go Belarus!
«È importante non solo per la sopravvivenza della Bielorussia, ma anche per la sicurezza nazionale della Lituania», dice una degli organizzatori della campagna Agnė Zalanskaitė. Nel 2014, Agnė Zalanskaitė ha organizzato la prima Missione nel mondo di assistenza medica a Maidan.
Il denaro raccolto dall’iniziativa sarà utilizzato per il pagamento di multe, l’assistenza giuridica e la cura delle vittime.
All’iniziativa Freedom First. Go Belarus! si sono aderiti molti cittadini lituani famosi. Il pubblicista Donatas Puslys ha detto che oggi stiamo assistendo a una svolta storica in Bielorussia:
«Vediamo se ci sarà una svolta politica e se vedremo la fine dell’epoca di Lukashenko. Tuttavia, si è già verificata una svolta nella mente dei cittadini, poiché i cittadini non hanno più paura di dire al tiranno che è nudo, e nemmeno la violenza li mette a tacere. Al contrario, la violenza non fa che ingrossare le fila di coloro che decidono di parlare e di scendere in piazza. Fa piacere che in Lituania siano nate diverse iniziative di solidarietà con la società civile bielorussa».
I lituani possono donare 5 euro chiamando il numero breve 1458 o trasferire denaro sul conto dell’organizzazione per i diritti umani Casa bielorussa per i diritti umani intitolata a Boris Zvozskov. Nei tre giorni della sua esistenza, l’iniziativa lituana Freedom First. Go Belarus! ha raccolto più di 10.000 euro. Tutto il denaro raccolto da Freedom First. Go Belarus! passerà all’iniziativa di volontariato By_Help, che dal 2017 aiuta i bielorussi che sono diventati vittime di proteste pacifiche.
