Sospesa la trasmissione di Euronews in Bielorussia; Scomparso il politologo Aliaksandr Fiaduta; Aperto un procedimento penale contro i fondatori delle fondazioni di solidarietà BYSOL e BY_help; Avviato in Lituania, sulla base del principio della giurisdizione universale, un altro procedimento penale per violenza da parte della polizia bielorussa
12 aprile 2021 | Voice of Belarus
La trasmissione del canale televisivo Euronews in Bielorussia è stata sospesa per decisione del Ministero dell’Informazione bielorusso
«Il termine di validità del permesso precedentemente rilasciato per la trasmissione del canale televisivo Euronews sul territorio della Repubblica di Belarus è scaduto», riporta il sito web del Dipartimento. A rimpiazzare Euronews sarà il canale «Pobeda» [«Vittoria» N.d.T.], che trasmette programmi televisivi di produzione russa dedicati alla Grande Guerra Patriottica [denominazione usata per indicare la Seconda Guerra Mondiale N.d.T.].
Scomparso il famoso politologo bielorusso Aliaksandr Fiaduta
Scomparso a Mosca il famoso politologo bielorusso Aliaksandr Fiaduta. Risulta irraggiungibile da più di 24 ore. Non si conoscono il motivo della visita di Fiaduta a Mosca né le persone da lui incontrate.
Fiaduta è stato membro della squadra elettorale di Lukashenko nel 1994, dopo la vittoria di quest’ultimo ha lavorato nella sua amministrazione (non per molto), in seguito si è dimesso ed è diventato uno dei più importanti critici del primo presidente della Bielorussia.
Aperto un procedimento penale contro i fondatori delle fondazioni di solidarietà BYSOL e BY_help
Il Comitato investigativo ha avviato un procedimento penale contro i fondatori delle fondazioni di solidarietà BYSOL e BY_help, Andrej Stryzhak e Aliaksei Liavonchyk. Sono accusati di finanziamento di attività di un gruppo estremista e di addestramento di persone alla partecipazione a eventi di gruppo che violano gravemente l’ordine pubblico.
La fondazione By_help aiuta le vittime e le persone arrestate durante proteste pacifiche nel pagamento delle multe. BYSOL aiuta le persone che hanno perso il lavoro per motivi politici e coloro che sono stati costretti a lasciare il Paese.
Aperto in Lituania un altro procedimento penale per violenza da parte della polizia bielorussa, in Bielorussia gli agenti di polizia chiedono un risarcimento per danno morale
In Lituania è stato avviato un altro procedimento penale per violenza da parte della polizia bielorussa.
La vittima è Vitaly Aleinik, un residente di Maladzechna che è stato arrestato a Minsk a settembre e ha trascorso 15 giorni in prigione per condanna ai sensi dell’Articolo 23.34 del Codice Amministrativo bielorusso. L’uomo è stato duramente picchiato con un manganello nella prigione di Zhodzina, dove stava scontando la propria condanna.
Ad oggi, 5 casi sotto la giurisdizione penale universale sono stati presentati in Lituania, altri 11 sono in preparazione per la presentazione in Polonia. In Bielorussia non è stato ancora aperto un solo caso sui casi di violenza da parte delle forze dell’ordine.
Nel frattempo, a Pinsk, circa 70 dipendenti delle forze dell’ordine hanno domandato ai manifestanti sotto accusa un risarcimento per «danno morale» per un totale di quasi 400mila rubli bielorussi (125mila euro): dopo gli eventi del 9–10 agosto, gli agenti di polizia «hanno perso serenità, provato orrore, paura, umiliazione e ansia».
Un medico ha trascorso 63 giorni dietro le sbarre e ha perso il lavoro
Il neurologo Ruslan Badamshyn, che è stato arrestato già cinque volte (ha trascorso in totale 63 giorni dietro le sbarre), è stato licenziato dal Centro scientifico-pratico nazionale di Neurologia e Neurochirurgia, dove ha lavorato come medico di diagnosi funzionale.