Belarus Daily | 1 apr

Gli eurodeputati invitano ad abbassare la tassa per il visto Schengen per i bielorussi; si continua ad annientare quelli che non sono d’accordo con il regime

1 aprile 2021 | Voice of Belarus
Belarus the art of protest
Il 30 marzo è stata inaugurata a Minsk una mostra dal titolo «La macchina respira, ma io no», dedicata ai medici bielorussi che hanno affrontato il coronavirus e la politicizzazione del sistema sanitario nell’ultimo anno. Tuttavia, il Ministero delle Situazioni di Emergenza e le autorità sanitarie hanno riscontrato delle violazioni e la mostra è stata chiusa.
Source: TUT.BY

Gli eurodeputati chiedono di ridurre la tassa per il visto Schengen per i bielorussi «a un importo simbolico»

EU Flag
Source: TUT.BY

Gli eurodeputati hanno invitato a ridurre la tassa per il visto Schengen per i bielorussi. Sostengono che «l’attuale tassa sul visto dell’UE per i bielorussi che cercano di mantenere i loro legami con l’UE è troppo alta e dovrebbe essere ridotta a un importo simbolico». Secondo i deputati, questo sarebbe un segnale forte del sostegno dell’Unione europea al popolo bielorusso nella sua lotta per la democrazia e affronterebbe la propaganda del regime di Lukashenko contro l’UE.

Continua la pressione su giornalisti e blogger

Andrzej Poczobut, giornalista di Grodno e uno dei leader dell’Unione dei polacchi in Bielorussia (non riconosciuta dalle autorità), è stato accusato di «incitamento all’ostilità razziale, nazionale, religiosa o di altro tipo» e di «riabilitazione del nazismo». Rischia dai 5 ai 12 anni di carcere.

Andrzej Poczobut
Andrzej Poczobut.
Source: belaruspartisan.by

A Brest è stato detenuto il conduttore di un canale televisivo statale Kanstantsin Svidunovich Adesso si trova in un centro di detenzione. La detenzione di Svidunovich è collegata al cosiddetto caso del girotondo: avrebbe preso parte a un girotondo sul corso Masherov a Brest il 13 settembre 2020.

Kanstantsin Svidunovich.
Source: TUT.BY

A Mogilev vengono processati i blogger di Brest Siarhei Piatrukhin e Aliaksandr Kabanau Il pubblico ministero chiede il massimo della pena possibile prevista per i reati di cui sono accusati – tre anni in una colonia di regime generale.

Siarhei Piatrukhin e Aliaksandr Kabanau sono accusati di aver organizzato azioni di gruppo che violano gravemente l’ordine pubblico, di oltraggio a pubblico ufficiale nello svolgimento delle sue funzioni e di oltraggio alla corte. I blogger sono stati arrestati ancor prima delle elezioni per aver pubblicato sul canale YouTube una foto del poliziotto antisommossa Vitaly Autushenka con commenti offensivi. I giornalisti dei media non statali non sono stati ammessi in aula. Il giudice ha allontanato Piatrukhin e Kabanau dall’aula, quindi non avranno nemmeno l’opportunità di fare una dichiarazione finale.

Siarhei Piatrukhin and Aliaksandr Kabanau.
Source: TUT.BY

Afferra un poliziotto antisommossa per il gomito e viene condannata a 2 anni di carcere – l’ennesima condanna severa 

Il tribunale ha condannato le sorelle Victoriya Mirontsava e Anastasiya Mirontsava rispettivamente a due anni e due e mezzo di carcere. Secondo l’accusa, una delle ragazze avrebbe afferrato il poliziotto antisommossa per il gomito, «violandone l’integrità fisica».

Victoriya ha 26 anni, è un’insegnante d’arte e prima della sua detenzione lavorava come barista in un ristorante. Anastasiya ha 24 anni. Studia al sesto anno dell’Accademia delle Arti.

mironcevy sisters
Source: TUT.BY

Nel tribunale del distretto Moskovsky di Minsk viene processata Aliaksandra Patrasayeva. Una ragazza di 21 anni è sotto processo per partecipazione ai disordini di massa del 10 agosto. Aliaksandra non ammette la sua colpa, dice che quella notte ha fornito assistenza medica ai manifestanti feriti: curava ferite, distribuiva antidolorifici. 

L’11 agosto Aliaksandra è stata detenuta e tenuta in isolamneto nel centro di detenzione in Okrestina per diversi giorni. La ragazza afferma di essere stata torturata: percosse, umiliazioni, insulti, minacce di stupro. È stata costretta a spogliarsi, ad alzarsi e stirarsi mentre veniva picchiata senza sosta, tra l’altro sarebbe stata una donna a picchiarla.

La ragazza è stata arrestata nell’ottobre 2020 per un procedimento penale: da allora si trova in un centro di detenzione, è viene portata in tribunale in manette e sotto sorveglianza.