4 gennaio 2021 | Gestione Popolare Anticrisi Bielorussia
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Il capo della Gestione Popolare Anticrisi Pavel Latushko ha fatto una dichiarazione sul grave pericolo della cosiddetta Assemblea Popolare Bielorussa (la cosiddetta APB) e ha annunciato l’imminente annuncio di un piano per contrastare il «raduno anti-popolare di febbraio».
Qual è il pericolo della cosiddetta APB?
L’idea fissa di Lukashenko di concedere alla cosiddetta APB lo status di organo costituzionale e la possibilità adottare emendamenti alla Costituzione non è sparita. È solo emigrata nelle bocche degli altri. Il vero ordine del giorno della cosiddetta APB è la preparazione del prossimo colpo di Stato costituzionale, il cui risultato potrebbe essere il consolidamento ufficiale di funzionari e deputati come unica fonte di potere al nostro posto.
Cosa dà il motivo di pensarlo?
1) Nelle notizie, nei comunicati stampa e nelle «opinioni» dei media fedeli al regime, uffici governativi, propagandisti e funzionari, appare ancora tra le righe l’idea di cambiare la Costituzione in accordo con gli emendamenti presumibilmente espressi dai «rappresentanti del popolo» alle piattaforme di dialogo. Intanto, l’ordine del giorno ufficiale dell’assemblea viene accuratamente nascosto.
2) Agli eventi del «Dialogo aperto» hanno potuto partecipare solo le persone nelle liste. Nei materiali pubblicati di questi incontri non c’è una parola sulle reali richieste dal popolo.
3) Invece dell’elezione pubblica dei delegati, in conformità con la Costituzione e la legge «Sulle assemblee nazionali e locali», si procede all’auto-nomina. I deputati, funzionari, rappresentanti di associazioni pubbliche filogovernative, imprese statali, ecc. aggirando la legge, scelgono se stessi.
4) È ovvio che una tale composizione della cosiddetta APB è nominata dall’alto e viene composta esclusivamente dai suoi con un solo scopo: diventare un nuovo organo costituzionale, che il regime intende utilizzare in futuro al posto degli elettori.
Pavel Latushko richiama i bielorussi a non ignorare il pericolo della cosiddetta APB, la sua chiara anti-popolarità e ricorda che le persone sono ancora l’unica fonte di potere e non intendono cederlo a nessuno. Il piano di contrasto attivo della cosiddetta APB sviluppato dalla Gestione Popolare Anticrisi e dall’iniziativa Persone Oneste, sarà annunciato nei prossimi giorni. Nessuno dei delegati del «raduno di febbraio» sfuggirà a una risposta davanti al popolo e alla legge.
