Come è cambiata, quali temi ha sollevato e perché è tuttora rilevante, sebbene la partecipazione alla manifestazione non sia più così numerosa
30 aprile 2021 | BELSAT
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L’incidente presso la centrale nucleare di Chernobyl devastò i territori bielorussi e ucraini per molti anni, costrinse le persone a lasciare le proprie case e diventare degli sfollati, e inferì un colpo mortale alla salute di molte generazioni.
La verità non veniva comunicata alla popolazione durante il dominio sovietico, ma neppure oggi riusciamo a conoscere le vere conseguenze di questo disastro.
In risposta a menzogne, occultamento di informazioni, la messa della gente in pericolo, si svolse la manifestazione «Charnobylski shliakh» [«la Via di Chernobyl»]. Si tenne per la prima volta nel 1989. Sebbene nel tempo la partecipazione alla manifestazione «la Via di Chernobyl» smise di essere così numerosa, il raduno rimane tuttora rilevante.
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