Lukashenko ha firmato la legge sulla sicurezza nazionale: gli agenti delle forze dell’ordine potranno ora utilizzare l’equipaggiamento militare durante le manifestazioni; i pensionati bielorussi hanno il tenore di vita più basso d’Europa
17 maggio 2021 | Voice of Belarus
Lukashenko ha firmato la legge sulla sicurezza nazionale: gli agenti delle forze dell’ordine potranno ora utilizzare l’equipaggiamento militare durante le manifestazioni
Il 17 maggio 2021 Aleksandr Lukashenko ha firmato il documento «Sugli emendamenti alle leggi in materia di sicurezza nazionale della Repubblica di Belarus». La legge firmata solleva i dipendenti delle forze dell’ordine dalla responsabilità per i danni causati dall’uso di forza fisica, mezzi speciali, armi e attrezzature militari e speciali. In più, agli organi per gli Affari interni si dà il diritto di utilizzare attrezzature militari e speciali durante la dispersione delle manifestazioni. Gli agenti delle forze dell’ordine avranno inoltre il diritto di perquisire i cittadini, i loro effetti personali e veicoli durante l’arresto, e potranno proibire ai cittadini di registrare video e audio durante lo svolgimento del loro servizio e durante le sedute giudiziarie. I dipendenti del Ministero dell’Interno potranno ottenere informazioni dai sistemi informativi, compresi i dati personali, senza il consenso scritto degli individui coinvolti.
I pensionati bielorussi hanno il tenore di vita più basso d’Europa
L’organizzazione finanziaria e analitica Blacktower Group ha stilato la classifica dei Paesi europei migliori per gli anziani. La Bielorussia occupa l’ultimo posto della lista. Le statistiche sono state compilate in base a diversi indicatori: i prezzi degli immobili, la percentuale della popolazione over 65, l’indice della criminalità, l’indice del costo della vita e l’aspettativa di vita. Blacktower ha concluso che attualmente la Bielorussia ha il più alto tasso di criminalità tra tutti i Paesi in classifica e una bassa aspettativa di vita.
Le condanne diventano sempre più assurde
Venerdì 14 maggio, quando a Minsk è iniziato il processo del grande «caso degli studenti», nei pressi del Palazzo di Giustizia sono state arrestate 14 persone tra quelle venute a sostenere i prigionieri. Tra le persone arrestate c’era l’ex capo del Partito Civile Unito, Anatol Liabedzka. L’hanno condannato a 30 giorni di arresto.
La giornalista di TUT.by Liubou Kaspiarovich stava facendo un reportage su un incarico editoriale nei pressi del tribunale. È stata accusata di partecipare a un evento di massa non autorizzato e condannata a 15 giorni di arresto.
La studentessa Vialeta Liudchyk è stata arrestata il 15 maggio durante l’evento BSU FEST dell’Università Statale Bielorussa. All’ingresso del festival, un piccolo adesivo bianco-rosso-bianco è stato notato sul suo portatile tra i tanti adesivi. Vialeta è stata punita con una multa di 2.900 rubli bielorussi (più di 1.000 dollari statunitensi).
Un abitante di Chachersk, Yury Kavaliou, durante l’appuntamento con uno psichiatra, ha fatto un commento poco lusinghiero su Aleksandr Lukashenko, e il medico l’ha riferito alla polizia. Di conseguenza, contro Yury è stato aperto un procedimento penale ai sensi dell’articolo «Vilipendio al Presidente».
Bloccato il sito web di volontariato che aiutava le vittime delle manifestazioni
La sera del 16 maggio 2021 il Ministero dell’Informazione della Bielorussia ha bloccato il sito web probono.by. Probono.by è un sito di volontariato, sul quale erano pubblicati i contatti di assistenza, e consigli per le vittime riguardo a chi rivolgersi in varie situazioni. Attraverso il sito web, le persone arrestate durante le proteste e le vittime a causa delle proprie opinioni politiche, potevano, ad esempio, trovare un avvocato disposto a prestare assistenza per un compenso minimo, così come ricevere consigli su varie questioni e supporto economico.