«50 persone stipate in una cella, tutti gli arrestati vengono picchiati»

Queste sono le condizioni a Minsk Okrestina – centro di detenzione, dove i manifestanti sono tenuti

11 agosto 2020 | Radio Free Europe
I parenti di coloro che sono stati arrestati durante le proteste del 9 agosto 2020 si mettono in fila di fronte al centro di detenzione in via Okrestina, Minsk.
Source: Radio Free Europe

Due attrici del Belarus Free Theater (Libero teatro di Bielorussia), Sviatlana Sugaka e Nadezhda Brodskaya, sono tenute in arresto presso il centro di detenzione di Okrestina a Minsk. Sono stati condannati a 10 e 13 giorni di reclusione rispettivamente. 

Le ragazze sono state arrestate il 9 agosto durante la protesta. Le due attrici sono state accusate di violazione della procedura sullo svolgimento di un evento pubblico. Mikalay Sugaka, il padre di Sviatlana Sugaka, ha ricevuto delle informazioni da una donna che è stata rilasciata dallo stesso centro di detenzione (fortunatamente, lei ha dovuto solo pagare una multa).

«Ha detto che ci sono 36 donne in una cella di 6 metri per 4. Sono private di cibo, viene offerta solo acqua. Ci sono anche 50 uomini stipati in una cella simile, sempre 6×4 metri. Vengono picchiati sistematicamente. Le guardie carcerarie aprono quelle piccole finestre destinate alla manipolazione del cibo in tutte le celle femminili in modo tale da dimostrarle come vengono tenuti gli uomini. Le guardie deridono «Guardate i vostri guerrieri». Facendo così stanno mostrando chi è che comanda», ha commentato Mikalay Sugaka.