A Brest la polizia spara per uccidere

Un ragazzo che protestava è stato ferito 

12 agosto 2020 | Evening Brest
Source: Stanislav Korshunov, TUT.BY

Lo ha comunicato, sul canale Telegram, la rappresentante ufficiale del Ministero degli Affari Interni, Olga Cemodanova. Ha specificato che, la notte scorsa, sono stati registrati assembramenti di cittadini in 25 località del paese. In particolare, «a Brest i poliziotti sono stati attaccati da un gruppo di cittadini aggressivi con armature in mano. I colpi preventivi, sparati in aria, non li hanno fermati. Ai fini di proteggere le loro vite e la loro salute, i poliziotti hanno sparato per uccidere. Uno degli assalitori è stato ferito», ha comunicato Cemodanova. Ha raccontato, inoltre, che a Zhabinka, un ragazzo ha lanciato una bomba molotov verso una macchina della polizia, causando del fuoco sotto la macchina. 

In tutto, nel paese, durante le proteste di ieri, le vittime, tra poliziotti e militari delle truppe interne, sono state 14. Alcuni, per dispetto, sono stati pressati dalle macchine. Sono stati avviati 17 procedimenti penali per l’attacco subito. Il Ministero della Sanità informa che 51 partecipanti alle proteste hanno chiesto assistenza medica.